Il nero è un colore sempre di tendenza nel mondo della moda. Lo diventerà anche nel mondo della pizza e della panificazione? Sulla base delle rilevazioni effettuate a Roma sui consumi di pizza emerge con chiarezza l'orientamento dei consumatori verso pane e pizza al carbone vegetale preferito “per il sapore evocativo, l'aspetto estetico quasi zen e la capacità gas-assorbente” sottolinea Matteo Piras, panificatore di “Pani da meditazione” e laureato in Scienze Naturali.
Anche la tradizionale pizza bianca, condita con semplice olio d'oliva e sale grosso, sta diventando sempre più scura. Il colore dell'impasto deriva dalla farina scelta: la sua origine legnosa la infatti rende una specie di carbone vegetale in grado di rendere il prodotto finale più digeribile e utile a tenere sotto controllo il colesterolo e a regolare il transito intestinale.
Come sostenuto anche da Vitantonio Severino, esperto di impasti e chef della Locanda Salernitana,l'utilizzo del carbone vegetale nell'impasto ''trattiene i gas che si sviluppano dalla fermentazione durante la digestione, limitando i gonfiori soprattutto nei soggetti che soffrono di intolleranza al glutine.''