«Chez Umberto, la meilleure pìzza de Napoli»: così scriveva (anzi, disegnava) George Wolinski, maestro della saitra, uno dei disegnatori di punta di “Charlie Hebdo”, ucciso oggi nella strage di Parigi insieme a gran parte della readzione del giornale satirico parigino, ad opera di fondamentalisti islamici. George Wolinski nel 2010 fu ospite a Napoli di una rassegna fumettistica, il ComiCon, nell’ambito di un incontro dedicato alla satira politica e religiosa.
All’epoca, intevistato dai media italiani, ebbe a dire che “In Francia è più facile fare satira liberamente e superare certi limiti”, vista la mancanza di censura. Poi, in una pausa-pranzo nel capoluogo partenopeo, portato alla pizzeria “Umberto” di via Alabardieri, si innamorò del più celebre dei piatti della tradizione napoletana, la pizza, appunto, e dedicò un disegno al ristorante.