Qualche mese fa avevamo dato risalto all’iniziativa promossa dall’Istituto Nazionale di Architettura in collaborazione con Gambero Rosso, Artribune, Archilovers e l’Università degli Studi di Roma Tre: la prima edizione del Premio Nazionale di Architettura Bar e Ristoranti d’autore, ideata con l’intento di valorizzare gli interventi di design creativi e originali nel settore della ristorazione.
In quell’occasione una giuria di esperti aveva esaminato più di cento progetti realizzati sul suolo nazionale tra il 2008 e il 2013 per premiarne cinque ritenuti di particolare interesse per l’apporto autoriale riscontrato nell’allestimento degli spazi e le soluzioni architettoniche messe in opera. Una conferma di come architetti, designer e creativi possano contribuire al successo di un’attività ristorativa e alla progettazione di ambienti funzionali e innovativi pur non tradendo l’estetica e la filosofia della cucina.
NUOVI CONCEPT PER LE PIZZERIE DEL FUTURO
Quindi perché non applicare le stesse regole all’universo delle pizzerie? Il Premio Le Cinque Stagioni, concorso di design promosso dalla celebre linea di farine specializzate di Agugiaro & Figna Molini in collaborazione con POLI.design - Consorzio del Politecnico di Milano - invita designer, architetti e studi di progettazione internazionali (ma anche Istituti Superiori di Formazione italiani e stranieri) a presentare le idee più creative volte alla progettazione di pizzerie d’autore - in Italia e nel mondo - che sappiano esprimere la qualità dell’ambiente, del prodotto e del servizio (che riassumano quindi anche lo spirito del locale e possano facilitare l’interazione con e tra clienti).
Il concorso, che premierà sei candidati, è aperto anche alla categoria di progetti già realizzati (in gara nella sezione Opening) nell’arco di tempo tra l’inizio del 2013 e il 1 gennaio 2015, e si riferisce non solo agli ambienti adibiti al consumo interno di pizza, ma anche alle pizzerie da asporto e ai locali per la produzione. L’iscrizione gratuita può essere perfezionata entro il 30 gennaio 2015 sul sito dell’iniziativa; alla fine di marzo saranno comunicati i sei progetti vincitori (per un montepremi complessivo di 15mila euro) decretati da una giuria di esperti – presieduta da Arturo Dell’Acqua Bellavitis - in base all’originalità e alla forza innovativa del progetto, ai valori estetici espressi dal concept, all’inserimento di materiali e tecnologie innovative, alla valorizzazione delle materie prime alimentari e del processo produttivo, alla funzionalità commerciale e alla sostenibilità.