Abitanti: 5.760,090
Superfice: 13.595 km²
Comuni: 551
PIATTI TIPICI: Pizza napoletana; Pastiera napoletana; Sfogliatelle; Spaghetti al pomodoro; Spaghetti alle vongole.
VINI TIPICI: Ischia bianco; Lacrima Christi del Vesuvio.
ORIGINI DEL NOME: Una delle più importanti città al tempo dei Romani era Capua, che sorgeva nella pianura del fiume Volturno. Questa pianura venne chiamata dapprima Agro Capuano, poi Agro Campano e infine Campania, cioè "terra che si estende attorno a Capua".
Il territorio della Campania è occupato per circa il 35% della sua estensione da rilievi che appartengono al sistema appenninico. In questa regione l'Appennino non è formato da un'unica catena, ma si spezza in diversi gruppi montuosi che vengono riuniti in quattro sezioni: Appennino Sannita, Appennino Campano, Appennino Lucano e Antiappenino Campano.
Di notevole importanza in questa regione è il Vesuvio. Il Vesuvio è, per grandezza, il secondo vulcano attivo d'Italia dopo l'Etna, in Sicilia. Si innalza sopra Napoli, isolato rispetto agli altri rilievi, e domina il golfo su cui si affaccia la città. Ha una struttura detta "a recinto", formata da un antico cono eruttivo, il monte Somma alto 1132 metri, e da un cratere di origine più recente, il Gran Cono alto 1277 metri che si è innalzato all'interno. Il Vesuvio è attivo da circa 25.000 anni, anche se da molto tempo è in stato di "quiescienza", cioè non erutta. La prima grande eruzione fu quella che distrusse Ercolano e Pompei; l'ultima, nel 1944, fece crollare il cono interno e spense il pennacchio di fumo che usciva dal cratere.
La Campania è una regione abbastanza ricca di corsi d'acqua. Dal momento che sui rilievi montuosi non sono presenti ghiacciai, il corso dei fiumi è alimentato esclusivamente dalle piogge. Il fiume più importante di questa regione è il Volturno, le cui sorgenti, però, si trovano in Molise, nel gruppo montuoso delle Mainarde, dove scorre per un breve tratto dei suoi 175 chilometri e arriva in Campania attraverso i monti del Matese. Nella parte meridionale della regione scorre un altro importante fiume, il Sele, il cui corso si snoda interamente in territorio campano.
La costa della Campania è caratterizzata da paesaggi molto vari: è bassa e uniforme nella parte settentrionale, mentre intorno alla penisola di Pozzuoli diventa per un breve tratto alta e rocciosa per poi ritornare piuttosto bassa nel golfo di Napoli. Superato questo golfo subito si rialza e torna rocciosa e alta lungo la Penisola Sorrentina.
Le isole dell'Arcipelago Campano, Capri, Ischia e Procida, sorgono nel golfo di Napoli, poco distanti dalla costa. Capri è certamente la più conosciuta delle tre isole, e già nell'antichità i Romani vi si recavano nei mesi più caldi. Ancora oggi le sue grotte e le sue altre bellezze naturali attirano turisti provenienti da ogni parte del mondo.
La Campania ha un clima prevalentemente mediterraneo, con estati calde e inverni miti. In Campania la stagione calda dura quattro o cinque mesi ed è la presenza del mare a garantirle questo clima dolce.
Economia: L'agricoltura in Campania è una delle più produttive in Italia, sia per la fertilità del terreno vulcanico sia per il favorevole clima mediterraneo. Altre condizioni particolari hanno favorito lo sviluppo dell'agricoltura in questa regione: le colture specializzate intensive, la meccanizzazione agricola, il collegamento fra produzione agricola e industriale, la presenza di molta manodopera. In Campania si producono soprattutto ortaggi (pomodori, melanzane, cavolfiori, peperoni) e legumi (fagioli, piselli), ma in aree recentemente bonificate come le piane del Garigliano e del Sele si sono sviluppate anche colture di frumento e patate ed è in aumento la coltivazione di tabacco.
L'allevamento di bestiame non è molto diffuso: solo i bovini, e in particolare i bufali, sono allevati in gran numero soprattutto nelle pianure del Volturno e del Sele e nel Cilento. Con il latte delle bufale si produce mozzarella, un prodotto tipico della Campania, che viene esportato in tutto il mondo.
La Campania è la regione più industrializzata dell'Italia meridionale. Gli insediamenti produttivi sono concentrati per la maggior parte nell'area di Napoli e in quella di Salerno, ma negli ultimi anni sono sorte nuove imprese anche nelle province. I settori più sviluppati sono quello alimentare, meccanico, automobilistico, tessile, chimico, elettronico, cantieri navali, vetrerie, cementifici e industrie per la lavorazione della pelle.
Il turismo in Campania interessa particolarmente alcune città di alto valore artistico e storico, e alcuni luoghi situati in posizioni privilegiate dal punto di vista paesaggistico. Luoghi di interesse turistico sono la città di Pompei e Ercolano, i templi greci di Paestum attirano ogni anno milioni di visitatori da ogni parte del mondo. La Campania ha notevoli capacità ricettive: alberghi, campeggi, villaggi turistici lungo le coste, nelle isole e nelle città d'arte.
Guida alle Pizzerie della Campania www.guidaallepizzerie.it
MANIFESTAZIONI: Disfida dei Trombonieri a Cava de' Tirreni (SA); Festa di Piedigrotta (NA); Festa di S.Gennaro (NA).
DA VEDERE: Duomo di Salerno; Maschio Angioino (NA); Museo Archeologico Nazionale (NA); Museo e gallerie di Capodimonte (NA); Palazzo Reale di Caserta (CE); S.Lorenzo Maggiore (NA).
DIVERTIMENTO: Parco divertimento Edenlandia in Napoli; Acquario Aquarium in Napoli; Magic World in Giugliano in Campania (NA); Parco Acquatico Valle dell'Orso a Torre del Greco (NA); Parco Acquatico Ditellandia in Mondragone (Caserta); Parco Avventura Indiana Park in Ischia (NA).