• RISERVA Contemplata in molte tipologie di vini Docg e Doc, questa qualifica è destinata ai vini invecchiati per almeno 2 anni e che hanno una gradazione alcolometrica elevata. Per i vini Docg di grande spessore, la qualifica riserva è legata a periodi di invecchiamento obbligatorio più prolungato, da un minimo di 3 anni fino a 5 anni. È il caso del Brunello di Montalcino, del Taurasi e del Gattinara.
• SUPERIORE È una qualifica presente in molte tipologie di Docg e Doc, ed è riservata ai vini con una gradazione alcolometrica naturale più elevata e che spesso devono superare un periodo di invecchiamento obbligatorio. L'utilizzo di questa qualifica può essere vincolato a requisiti particolari del terreno, riferiti sia alla sua natura che all'esposizione, ma talvolta è legata anche alla restrizione della zona di produzione.
• CLASSICO Corrisponde in sostanza alla sottozona storica, o più antica, quella da cui è nata la denominazione di origine. Tra i vini Docg e Doc che comprendono la menzione Classico ricordiamo: Bardolino, Garda, Orvieto, Recinto di Soave, Verdicchio dei Castelli di Jesi. La Docg Chianti Classico è un chiaro esempio dell'applicazione del concetto di area classica: la delimitazione della zona vinicola è sancita in un decreto ministeriale del 1932, che definiva Chianti Classico "zona di origine più antica" rispetto al resto del Chianti, conferendo a questa zona un attestato di primogenitura e una particolare identità.