VINI DA TAVOLA
|
I vini da tavola non hanno un'indicazione geografica di provenienza. Si tratta in sostanza di un vino, o di un assemblaggio di vini, prodotti da uve non necessariamente della stessa area. Sull'etichetta non può essere indicato il vitigno, né tantomeno l'annata di raccolta. I vini da tavola possono avere nomi di fantasia. Quando in un'etichetta figura la denominazione merceologica "Vino da tavola", ci troviamo di fronte a un vino generico, privo di specifiche caratteristiche qualitative (ma ciò non vuoi dire che sia di bassa qualità, o che non sia genuino!). Bisogna infatti sottolineare che molti produttori, specie prima del varo delle lgt, hanno imbottigliato i loro vini di qualità come Vini da tavola. Gli esempi più noti sono quelli del Sassicaia e del Tignanello, due vini toscani che hanno raggiunto notorietà in tutto il mondo. Il Sassicaia, prodotto e vinificato nella tenuta San Guido di Bolgheri, ha ora diritto alla Doc Bolgheri.
|
|
|