Nello svolgimento del Sigep, Luigi Ricchezza ha mostrato la competenza raggiunta nel mondo degli impasti presentando un'innovativa gamma di farine, destinate agli addetti ai lavori, frutto della sua collaborazione con GMI (Grandi Molini Italiani): Grandi Molini Italiani Pizzeria. Si tratta di una gamma composta da quattordici prodotti (sette farine base e sette farine miscelate), aventi una raffinazione di tipo 0, tesi a facilitare la realizzazione di pizze di alta qualità e facilmente digeribili, il tutto agevolando il processo di impasto, vista la scelta di farine con lo stesso grado di assorbimento di acqua di altre più raffinate. Ma il progetto sviluppato con GMI ha un ulteriore vantaggio per coloro che sceglieranno queste materie prime: la possibilità di un know-how permanente sfruttando formazione in presenza e a distanza, garantendo ai pizzaioli un'assistenza tecnica continua.

A dimostrazione della riuscita del progetto, l'attenzione accordata dai numerosissimi visitatori del Sigep al Padiglione GMI, che hanno consentito a Luigi Ricchezza di vincere il premio come Miglior Assistenza Tecnica; come da lui sostenuto "ormai per i pizzaioli è fondamentale avere un ampio bagaglio culturale, come ribadisco anche nel mio libro "Dalla tradizione all'innovazione". Inoltre grazie ai nuovi macchinari è possibile ottenere un impasto più lavorato che consente di avere un prodotto finito nettamente superiore. Un prodotto che deve avere cinque caratteristiche fondamentali: alta digeribilità, uso di lievito madre, ottima idratazione, contenuto proteico bassissimo e utilizzo di grani di alta qualità. Per questo è fondamentale il costante aggiornamento grazie anche alle fiere come il Sigep, luoghi dove si acquistano professionalità spendibili in tutto il mondo."

Occasione per rinnovare l'importanza delle fiere e per proseguire la promozione delle nuove farine GMI, sarà la rassegna "Tuttofood" in programma a Milano dal 3 al 6 maggio. Perchè il mestiere di pizzaiolo si rinfresca, come il lievito.